Si narra la storia di una donna, di tante donne, che colpite dal morso immaginario della tarantola, il ragno velenoso, venivano “liberate” dall’incantesimo con il suono ritmico e martellante dei tamburelli che scandivano la musica dell’antico rituale, la “pizzica”. I ritmi battenti dettavano il tempo della ballata frenetica ed incessante che accompagnava l’antica pratica della Grecia Salentina, la taranta!
La ricerca della musica e della danza non si è mai fermata ed ancora oggi, la tarantola pizzica il corpo di migliaia e migliaia di giovani indemoniati alla ricerca di redenzione nella Notte della Taranta. Il festival itinerante è per molti considerato l’estate, sinonimo di spensieratezza unita alla scoperta delle antiche tradizioni pugliesi. Un viaggio che dal cuore profondo della puglia ha varcato i confini nazionali trasportando a Venezia, Roma, Cina e addirittura in Giordania, Loulè e New York i linguaggi musicali della pizzica salentina uniti alla world musica, al rock, al jazz e alla sinfonica. Grandi artisti, quali Stewart Copeland, batterista del Police, Ambrogio Sparagna, Mauro Pagai, Joe Zawinul e molti altri hanno rinnovato l’entusiasmo sotto il cielo salentino.
Nell’edizione del 2011 quattordici tappe a partire da OGGI 11 AGOSTO a Corigliano D’otranto, passando per i paesi dell’entroterra, tra la campagna ed il mare, come Galatina, Martano, Calimera, e molti altri, fino al consueto concertone finale del 27 agosto (alle 19.30) a Melpignano, nel Piazzale dell’ex Convento degli Agostiniani, dove si esibiranno i balli accompagnati dall’eccellente Orchestra diretta dal maestro Einaudi e da tanti altri ospiti illustri come i salentini Sud Sound System.
Viaggiatori improvvisati dell’ultimo minuto, non disperate! Bivaccare sulla Roma-Bari si potrà evitare grazie ad Alitalia, sponsor ufficiale della Notte della Taranta, che offrirà voli a tariffe speciali per chi raggiungerà il Salento nei giorni del festival. Voli diretti da Roma, Milano e Venezia, verso Bari e Brindisi, da Torino e Bologna verso Bari a prezzi accessibili (ma controllate sempre anche le altre compagnie low cost).
Allora che aspettate, fatevi pizzicare dalla Tarantola!
sono stata l’anno scorso alla notte della taranta in salento e devo dire che mi è piaciuta molto. mi piacerebbe tanto imparare a ballare questo tipo di danza! complimenti per il sito 🙂
Grazie grazie..
Buon Trip
S&M
I cinesi che ballano con le guardie al seguito sono uno spasso!
Andrea