Nel frattempo, in attesa del check-in spaziale, è stato inaugurato il primo spazioporto turistico nel mezzo del deserto del New Mexico. Sembra solamente l’inizio di un avventura che vuole guardare lontanto, verso la costruzione di un Virgin Space Hotel, dove sarà possibile soggiornare nell’orbita lunare e di un nuovo veicolo capace di andare dall’America all’Australia in ora e mezza.
A dicembre 2012 Branson salirà in orbita con i suoi figli e se tutto procederà per il meglio, guardare la terra dall’alto non sarà piu un privilegio di pochi.
Per chi invece avesse propositi di viaggio piu terreni, o meglio aerei, in arrivo c’è la “Passing Cloud”, dell’architetto Tiago Barros. Un’enorme struttura gonfiabile eco-compatibile per viaggiare grazie ai venti come su di una nuvola. Il progretto prevedere una serie di palloni aerostatici, che insieme danno alla Passing Cloud la forma di una nuvola bianca, che da la senzazione di fluttuare nei cieli senza emettere però gas di scarico.
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