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la barriera corallina

Il parco marino delle isole Cook per lo sviluppo sostenibile

Ben 1,065 milioni di chilometri quadrati, pari a due volte la Francia, la superficie del nuovo parco marino più grande al mondo. Siamo nel sud del Pacifico, nelle isole Cook. La riserva punta promuovere uno sviluppo sostenibile dell’area, bilanciando lo sfruttamento turistico, ittiico e minerario con la protezione della biodiversità.

Dell’arcipelago fanno parte ben 15 isole ma sono le acque il vero santuario, con la barriera corallina e la ricca vita marina presente. Il parco sarà costituito da un nucleo centrale, dove ogni attività di pesca sarà bandita, e vari speciali settori dove il turismo e la pesca saranno permessi ma monitorati.

Sullo stesso esempio, anche altri paesi stanno cercando di impegnarsi nella tutela dell’ecosistema. Dal governo di Kiribati nel Pacifico tropicale centrale e dall’isola Tokelau a nord est della Nuova Zelanda ci sono stati segni di qualche esperimento simile. La Nuova Caledonia, Polinesia Francese, sta progettando un’idea simile che misurerà 14 milioni di chilometri quadrati e sarà pronta entro 3 anni. Mentre l’Australia ha annunciato l’intento di istituire un network di parchi marini per un’estensione di ben 3,4 milioni di km quadrati.

Mara Saruggia

Scrivere è sempre stata la mia passione. Poi ho iniziato a viaggiare e ho capito cosa volevo fare della mia vita. In attesa di essere scoperta, amo, rido e travel bloggo.

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