INGREDIENTI PER 4 PERSONE
2 cipolle, 2 cucchiai di olio di semi, 2 cucchiai di farina di tipo debole, 3 cucchiai di vino bianco, 1,6 litri di brodo, sale e pepe, 4 fette di baguette spesse 1 cm, 40g di formaggio gruviera grattugiato, prezzemolo tritato
A LAVORO..
- Tagliare finemente la cipolla e farla soffriggere in padella con l’olio.
- Nel frattempo preriscaldare il forno a 220°.
- Quando la cipolla sarà imbiondita, aggiungere la farina e continuare a soffriggere mescolando
- Aggiungere il vino bianco e il brodo.
- Cuocere per 15 minuti, assicurandosi di mescolare ogni tanto affinché la zuppa non attacchi
- Salare e pepare a proprio piacimento. Mescolare e spegnere il fuoco.
- Preparare delle ciotoline termoresistenti. Versare la zuppa nelle ciotoline. Adagiare una fetta di baguette su ogni ciotolina e cospargere il tutto di gruviera.
- Mettere nel forno preriscaldato e cuocere per 5minuti, fino a quando il contenuto non si sarà dorato.
- Guarnire con il prezzemolo tritato e servire.
Consigli:
Attenzione a quando aggiungerete la farina in padella. La farina tende a scurirsi subito. Se si tosta troppo, rischia di far assumere un sapore sgradevole, quasi di bruciato, all’intera zuppa.
Potete servire la zuppa direttamente in una forma di pane tondo (ancora meglio se integrale): prendete il pane, tagliate la parte superiore, togliete la mollica e riempite con la zuppa, come se fosse un piatto da portata; poi rimettete la parte superiore sopra e al momento di servire scoprite il coperchio di pane, sarà una bella sorpresa!
SCOPRIAMONE DI PIU’.. La zuppa di cipolle è uno dei piatti tradizionali comune a molti paesi, essendo un piatto povero, fatto con semplici cipolle, economiche e reperibili tutto l’anno. Tuttavia, la zuppa più rinomata rimane quella francese, la parigina “Soupe à l’oignon”, che nel tempo si è trasformata in un piatto raffinato preparato nei migliori ristoranti francesi. Un’antica tradizione voleva che si andasse a mangiare la zuppa di cipolle nei bistrot vicini alle Halles, i mercati generali, all’alba dopo una notte di baldoria. Ancora oggi, alcuni di questi locali, aperti tutta la notte, servono questa gustosissima zuppa, un’esperienza da non perdere se siete a Parigi.
Molti sostengono che la zuppa di cipolle sia stata in realtà inventata in Italia: pare infatti che fosse un’antica ricetta toscana del 500. A portarla in Francia sembra sia stata Caterina de’ Medici, quando si trasferì nel 1533, sposando Enrico II d’Orléans, re di Francia: qui venne trasformata nella celebre Soupe à l’oignon.
Molto buona, ottima proposta.