Cari amici di Mindthetrip, abbiamo incontrato Alessandro Marras, il giovane documentarista de I viaggi di Ale, creatore dell’omonimo canale youtube. I video in giro per il mondo di Alessandro sono riusciti a raccogliere più di 11 mila iscritti, diventando un punto di riferimento per numerosi viaggiatori. I suoi reportage non sono solo suggestivi per la bellezza dei posti filmati, ma sono soprattutto divertenti, dinamici, contrassegnti da uno stile accattivante e frizzante. Oggi i progetti di questo giovane viaggiatore sono molti. Da gennaio, a fianco ai tour dell’Italia e dell’Europa ci sono anche i Vlog di Ale. Cosa sono? Lasciamo la parola ad Ale.
M. Com’è nata l’idea “I viaggi di Ale”?
A. Ho iniziato a lavorare con il regista esterno del programma RAI “Alle Falde del Kilimangiaro”. Dal 2007 ho iniziato a muovermi organizzando i viaggi e imparando i segreti del mestiere. Ho avuto così modo di viaggiare per il mondo riprendendo, fotografando e vivendo intensamente ogni nazione che visitavo, catapultandomi in realtà così lontane dalla mia vita ma che ho iniziato da subito ad amare. Dal 2011 ho deciso poi che volevo creare qualcosa di più personale, un format di viaggi giovane e dinamico che avesse un suo stile. Ho messo insieme un team di professionisti ed è nato “I Viaggi di Ale”.
M. Ti definisci più turista o più viaggiatore?
A. Come tutte le persone ci si evolve… Ero un turista fino al 2007 e mangiavo anche io bucatini all’amatriciana in Tunisia, poi l’illuminazione: la scoperta e la maturità di comprendere cosa mi stessi perdendo a fare solo il turista. Divento ufficialmente viaggiatore nel 2008 quando grazie alle esperienze lavorative in giro per il mondo, ho compreso come poter entrare in un territorio a 360° diventando totalmente parte di esso, vivendolo come un viaggiatore che vuole assorbire tutte le bellezze che un luogo può offrire.
M. Quando sei in viaggio, qual è la cosa che ritieni più importante?
A. Voglio rispondere a questa domanda citando una frase dello scrittore statunitense John Stainbeck, che disse: “Le persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone” . Bene, questo è il mio motto durante un viaggio. Ritengo che la cosa più importante sia vivere intensamente ogni momento del viaggio e non perdersi neanche un attimo di qualcosa che può veramente cambiare una persona. Mi piace definire ogni viaggio come una vita a se: nasci, vivi e muori. Ma la cosa favolosa è che questo processo può essere ripetuto tantissime volte, e quindi è come poter vivere tante vite in un unica vita. Neanche la Lidl fa queste offerte 🙂
M. Ahah, è vero! Ma ora andiamo al sodo: ci racconti come nascono i tuoi video?
A. Il processo è semplice, una puntata de “I Viaggi di Ale” nasce grazie ad un team di lavoro, diversificato in ogni suo ruolo. Solitamente io scelgo la location, contattiamo l’ente turismo, decidiamo i luoghi da visitare , scriviamo una linea guida che sarà poi la sceneggiatura della puntata in video e con il passaporto in mano si parte. Una volta tornati c’è la post produzione e quando i video sono pronti vengono pubblicati sul sito iviaggidiale.com, sul canale Youtube e sui social network.
M. Per le tue puntate hai scelto il web invece che la tv, perché?
A. Non c’è dubbio che siamo in un mondo che si evolve molto velocemente. Appunto per questo è palese che il web, i social network e youtube siano sempre più presenti nelle vite di tutti. Probabilmente investire solamente nella tv sarebbe stato azzardato. Sicuramente non spariranno le televisioni, ma semplicemente saranno televisioni collegate al web. Sappiamo tutti che il web e youtube hanno già un’importanza fondamentale e prenderanno sempre più piede nel futuro. E’ stata quindi semplice la scelta di proporre un prodotto ad un pubblico potenziale di miliardi di spettatori. Chi di voi non visita almeno una volta al giorno uno di questi siti: youtube, facebook, twitter o Google+ ? I Viaggi di Ale è proprio qui!
M. Cosa ne pensi dei blog di viaggi? Secondo te possono essere utili ai viaggiatori, aprire nuove frontiere di viaggio, oppure il turista rimarrà sempre ancorato alla sua cara e vecchia guida cartacea?
A. Il discorso di prima è molto simile. L’evoluzione delle cose avviene gradualmente e anche la realtà dei blog di viaggio sta prendendo sempre più piede e sta variando il modo di approcciarsi al turismo. Certamente sono utili i blog e gli utenti che si affidano a ciò che scrive un blogger sono sempre maggiori. Io credo che prima o poi la carta delle guide turistiche, verrà rimpiazzata totalmente con il digitale, come d’altronde il rullino fotografico è stato rimpiazzato dalle schede SD.
M. Cosa sono i Vlog di Ale?
A. Come spiegato esiste il canale youtube principale che è “I Viaggi di Ale”. Viaggiare ogni giorno è però impossibile, quindi ci è venuta un idea e poco fa è nato anche il secondo canale youtube “I Vlog di Ale…aspettando l’aereo” dove vengono pubblicati dei Vlog o altri video, che ritraggono la vita di Ale tra amici, lavoro ed avventure, attendendo di ripartire per il prossimo viaggio.
M. E vorrei sottolineare: dei video veramente divertenti e ironici. Parlaci dei tuoi progetti futuri.
A. Al futuro ci stiamo già lavorando oggi, ed è un bene. Vorremmo continuare a collaborare con gli enti turismo per portare “I Viaggi di Ale” nelle varie nazioni d’Europa e del Mondo e naturalmente continuare il Tour dell’Italia riscoprendo e valorizzando le regioni del nostro bellissimo paese. Continuare con la produzione dei video “I Vlog di Ale” e personalmente parlando mi piacerebbe allargare artisticamente anche il progetto alla radio prima o poi. Ho sempre avuto un amore per la radio ed oltre ai viaggi, anche per la musica anni 80. Pensate che il mio spirito “Eighties” l’ho anche inserito nel programma radiofonico che conducevo anni fa e devo ammettere che a volte, un po’ di nostalgia mi torna… magari prima o poi ci sarà occasione di ritornare.
M. Allora ti facciamo un grande in bocca al lupo. Un consiglio per chi vorrebbe seguire i tuoi passi.
A. Il mio consiglio più spassionato è quello di seguire prima di tutto i propri sogni e di crederci fino in fondo. Qualsiasi sogno abbiate e qualsiasi cosa vogliate fare nella vostra vita. Senza dubbio nel percorso si prenderanno tante mazzate, ma la voglia di arrivare ai propri obiettivi sarà la motivazione che vi porterà a coronare sicuramente i vostri sogni. Anche io devo raggiungere ancora tanti obiettivi, ma come mi disse un anziano polinesiano nelle Isole Cook: “non si smette mai di imparare e non bisogna mai stancarsi di ascoltare”… quindi fino a 100 anni sono pronto ad ascoltare umilmente le persone e sentire ciò che hanno da raccontarmi. Dopo i 100 anni però, non mi disturbate!
Per concludere credo che sia importante dire che i viaggi, qualsiasi essi siano, da quelli turistici a quelli della vita, debbano essere goduti anche durante il loro percorso e non solo concentrarsi sull’arrivo. Quindi non stressatevi nel fare le valigie la prossima volta che partite e godetevi serenamente anche quel momento. Quando arrivate a destinazione parlate con le persone del posto, assaggiate la gastronomia locale, respirate a pieni polmoni il paese che visitate e prima di andare via, fotografate bene con i vostri occhi il luogo dove siete, perché quello che è certo, è che lo porterete sicuramente nel cuore con voi…tutta la vita.
Ed ora conosciamo meglio Ale con una serie di domande botta e risposta
Nome. Alessandro Marras
Età. 29 anni
Città natale. Bolzano
Città in cui vorresti vivere. L’ho visitata una volta e Auckland in Nuova Zelanda è il perfetto mix che la rende la mia città perfetta.
Definisciti in due parole. Due parole è difficile ma determinato e positivo sono certamente due parole che mi rispecchiano.
Definisci Ale Viaggiatore. Ale Viaggiatore è una persona positiva che ha voglia di vivere e scoprire il mondo che lo circonda a 360°, ama tuffarsi nelle culture dei diversi territori e ricerca sempre la piccola sfaccettatura che può regalare emozioni ed esperienze indimenticabili.
La cosa che porti sempre con te quando viaggi. Indispensabili sono la videocamera e la macchina fotografica, oltre alla mia agenda dove scrivo gli appunti di viaggio. Ok: ammetto però che il gel è una cosa che non manca mai in valigia (ognuno ha i propri vizi :-)). Però devo dire che le cose più importanti sono quelle che porto con me di ritorno da un viaggio, quelle fanno la differenza.
Il luogo che ti è rimasto nel cuore. Credo che ogni luogo del mondo, se vissuto nel giusto modo, lasci un segno indelebile. Senza dubbio l’Africa ha qualcosa di magico e senza dubbio il Madagascar è stato uno dei viaggi più intensi che finora io abbia mai fatto.
Il sogno nel cassetto ieri. Il mio sogno nel cassetto “ieri” era crearmi un lavoro su misura, che mi rendesse appagato e felice, facendo qualcosa che amassi veramente. Allo stesso tempo però volevo creare qualcosa che potesse dare la possibilità a tantissime altre persone di conoscere le diverse sfaccettature del mondo, scoprendolo da un nuovo punto di vista, con lo stile “I Viaggi di Ale” appunto.
Il sogno nel cassetto oggi. Il sogno nel cassetto di ieri probabilmente si è realizzato oggi con il format “I Viaggi di Ale”, insieme al team di lavoro. Ora l’obiettivo è quello di creare nuove puntate dei vari tour e scoprire il mondo da viaggiatori, non limitandosi ad essere turisti. Continuare quindi con il tour dell’Italia spingendoci poi di nuovo in Europa fino ad arrivare a scoprire i paesi più lontani del pianeta.
Se non fossi Ale viaggiatore, ti piacerebbe essere… Se Ale non fosse un viaggiatore probabilmente farebbe di tutto per poterlo essere. Penso che da sempre l’essere umano abbia l’indole di superare i propri limiti, di andare oltre i propri confini. In questa vita ho scelto di voler “conoscere” il mondo che ci circonda e ho deciso di farlo viaggiando e cercando di scoprire più profondamente i luoghi intorno a noi. Sapete? Ho fatto una scoperta incredibile: ciò che ci circonda è talmente ricco di bellezze naturali, di culture, di cose da conoscere, di sapori, di emozioni, che quando inizi a vivere tutto questo, è difficile fermarsi e non voler continuare a vivere l’avventura. Quindi se proprio mi impedite di essere Ale, voglio essere una megattera del Pacifico.
Bellissima l’ intervista, complimenti. Ho anche visto alcune puntate de “I Viaggi di Ale” sono troppo belle, quando usciranno le prossime?
Ciao Paolo! I viaggi di Ale è un chiaro esempio che nella vita tutto è possibile e che bisogna rincorrere l’avventura senza aver paura della destinazione. Lo chiederemo direttamente ad Ale e ti aggiorneremo, ma siamo sicuri che usciranno molto presto!
Ciao a tutta la redazione! Vi seguo da molto e noto che questa è la prima intervista che proponete. Perchè non farne delle altre, dato l’ottima riuscita? E’ veramente interessante. Seguo anch’io Ale e ora che lo conosco meglio lo seguirò ancora di più.
Buona giornata, cari. A presto
Ciao Giuliano, grazie! Ne usciranno sicuramente delle altre che avranno come protagonista giovani viaggiatori o esperti lupi di viaggio! Se hai qualche suggerimento non esitare condividerlo con noi, potrebbe essere lo spunto per una nuova intervista! A presto e ricordati… Have a Good Trip!
Che bello questo racconto ^^