Consultando una qualsiasi guida sul Salento, potrete rendervi facilmente conto, di quanto questa zona d’Italia sia ricca non solo di spiagge da cartolina e paesaggi da favola, ma anche di sapori antichi e genuini nati dal duro lavoro nei campi e dalla fatica di pescatori e contadini. La tradizione gastronomica del Salento infatti, ama selezionare per i propri piatti degli ingredienti poveri e semplici, facilmente reperibili, e mescolarli secondo una fantasia unica, capace di dare vita a delle pietanze indimenticabili.
Un buon piatto di ciciri e tria (pasta e ceci) è indubbiamente una di queste, un piatto che rappresenta un po’ tutto il Salento e che viene realizzato soprattutto durante l’inverno e le numerose feste locali. Vediamo come realizzarlo.
Si tratta di un piatto consumato anticamente dai contadini per scaldarsi durante le fredde giornate invernali, in pausa dal duro lavoro nei campi. La pasta veniva realizzata rigorosamente a mano dalle massaie e ancora oggi il piatto è molto diffuso. In alcune zone del Salento ci sono delle intere sagre estive ad esso dedicate.
Ingredienti per 4 persone
250 gr di farina di grano, 250 gr di ceci, 1pomodoro pelato, sedano, aglio, prezzemolo, 1cipolla media, olio extravergine di oliva, sale e pepe
Rimbocchiamoci le maniche e mettiamoci a lavoro
1. Mettere i ceci in ammollo in acqua salata almeno dodici ore prima della preparazione, magari la sera prima. Dopodiché scolarli, lavarli e metterli a cuocere in una pentola alta e panciuta di terracotta, che in Salento viene chiamata pignata.
2. Aggiungere gli odori e fare cuocere i ceci a fuoco basso con sale ed acqua, senza mescolare, ma aggiungendo di tanto in tanto un bicchiere di acqua calda.
3. Procedere poi con la preparazione dei tria, ovvero un particolare tipo di pasta molto simile alle tagliatelle, ma più corte. Impastare la farina con acqua e sale, lavorare per bene e stendere una sfoglia molto sottile, da tagliare a listarelle larghe più o meno mezzo centimetro. Prenderne metà e farle cuocere normalmente in acqua salata, dopodiché scolare ed aggiungere ai ceci precedentemente cotti.
4. A questo punto, fare friggere la parte restante della pasta in una padella con dell’olio bollente ed aggiungerla al piatto, mescolandola con i ceci e la pasta già cotta. Potrete assaporare un gioco unico di sapori e consistenze, da esaltare ancor di più con una spolverata di pepe.
Qualche consiglio utile
In alternativa al pepe potete utilizzare anche del peperoncino, ed accompagnare il vostro piatto di ciciri e tria ad un buon vino rosso salentino per esaltarne ogni singola caratteristica.
Sara C.
Che bel piatto, bravi!!
La celebre pasta e ceci salentina, ciciri e tria, uno dei piatti più preparati nella dolce terra pugliese