Una città in cui vi verrà voglia di rimanere, magari proprio per viverci, per i suoi numerosi spazi aperti, per il lungomare meraviglioso e il parco del Turia che circonda il centro della città.
Scivolate nel centro storico di Valencia, tra la suggestiva plaza de Virgin e i suoi caffè turistici, il barrio del Carmen e la sua storia, l’ordine e l’efficienza del Mercado Central, maestosa e colorata costruzione a due passi da plaza Ayuntamiento, altra perla imperdibile. E poi percorrete in bici il grande parco del Turia, tornate bambini con gli scivoli di un Gulliver gigante appena sbarcato sull’isola dei Lillipuziani.
Rimanete a bocca aperta davanti all’Oceanografico e al Museo delle scienze per poi assaporare una paella e una sangria all’ora del tramonto, quando i valenciani ancora non pensano alla cena, in uno dei numerosi ristoranti a Calle Port.
La sera scoprirete locali che durante i vostri giri mattutini non avevate notato. Spuntano fuori come funghi, piccoli, ordinati e luminosi, pieni di gente che brinda, chiacchiera e mangia. Una seconda Valencia quella che si svela di notte, diversa dalla prima, ma non meno suggestiva.
Dopo Madrid e Barcellona tocca a lei, Valencia, la terza città della Spagna, importantissimo centro commerciale dell’800, rivalutata turisticamente solo in seguito alla Coppa America. Valencia, paese di storia, natura e mare.
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