Quando ci avviciniamo a ricorrenze speciali come festività, lauree o compleanni, i cofanetti regalo per viaggi sono spesso la scelta ideale per chi cerca un dono pratico e apprezzato. Questi pacchetti offrono esperienze di soggiorno in hotel, bed & breakfast e agriturismi, promettendo una fuga perfetta senza il fastidio di lunghe ricerche. Tuttavia, la realtà della prenotazione con un cofanetto regalo può rivelarsi ben diversa da quanto immaginato, generando frustrazione e delusione.
Un aspetto cruciale dei cofanetti regalo è che spesso non forniscono informazioni dettagliate sui periodi di blackout o sulle restrizioni di prenotazione. Questo può portare a situazioni sgradevoli quando si cerca di prenotare un soggiorno. Molti hotel e strutture ricettive, infatti, non solo non garantiscono disponibilità per le date desiderate, ma potrebbero anche preferire non accettare prenotazioni durante i periodi di alta stagione se il soggiorno è prenotato tramite un cofanetto. La frase “Dobbiamo dare precedenza a quelli che prenotano senza cofanetto” è spesso usata per giustificare questa pratica, mettendo in secondo piano le richieste dei possessori di cofanetti in favore di prenotazioni a pagamento completo.
Questa preferenza per le prenotazioni a pagamento completo si traduce spesso in una serie di complicazioni per chi cerca di utilizzare un cofanetto. Le strutture possono essere riluttanti ad accettare prenotazioni per date di alta richiesta, come nei weekend o durante le festività, e possono persino impedire prenotazioni per certi periodi se ci sono troppi cofanetti in circolazione. Questo porta a una situazione in cui, nonostante la prenotazione anticipata, i clienti con cofanetti possono trovarsi a fare i conti con la mancanza di disponibilità o con la necessità di prenotare date meno desiderabili.
Inoltre, molte strutture dichiarano che le prenotazioni per date particolarmente richieste, come agosto o Capodanno, sono limitate o addirittura bloccate per chi utilizza cofanetti. Alcuni hotel, ad esempio, rispondono che non accettano prenotazioni per questi periodi attraverso i cofanetti poiché sono sommersi da richieste da parte di clienti che pagano il soggiorno a prezzo pieno. Questo approccio, purtroppo, non sempre è comunicato in modo trasparente, lasciando i clienti con cofanetti a cercare alternative, spesso senza successo.
Per evitare tali inconvenienti, sarebbe auspicabile che le strutture fornissero informazioni chiare e dettagliate sulle loro politiche relative ai cofanetti regalo. Indicare esplicitamente i periodi in cui i cofanetti non sono accettabili o offrire una chiara comunicazione sulle priorità di prenotazione potrebbe prevenire delusioni e malintesi.
In sintesi, i cofanetti regalo possono sembrare una soluzione semplice e conveniente per un regalo, ma la loro gestione e prenotazione possono comportare sfide significative. Le strutture ricettive, pur beneficiando della pubblicità che i cofanetti portano, non sempre offrono un servizio all’altezza delle aspettative. Se hai vissuto esperienze simili, ti invitiamo a condividere le tue opinioni e raccontare le tue difficoltà: quali sono state le tue esperienze con i cofanetti regalo per viaggi?
Io ho usato spesso sia i cofanetti (Smartbox, Emozione3 e simili)che i coupon e devo dire di non avere mai avuto problemi come questo.
Ovviamente ho sentito altre persone lamentarsi dei rifiuti delle strutture, soprattutto per quanto riguarda i periodi più gettonati, come le feste, i weekend e i ponti.
Non trovo giusto che siano gli alberghi e i B&B a decidere quando farci fare le nostre vacanze che, regalate o pagate in prima persona, valgono tanto quelle prenotate da un qualsiasi altro turista.
Solo una volta ho avuto problemi con un albergo molto sgarbato e poco disponibile e ho scritto una e-mail di protesta all’azienda dei cofanetti nonché alla struttura in questione, per lamentarmi del trattamento maleducato e poco disponibile che avevo ricevuto. Per il resto mi sono sempre trovata bene! 🙂
Ciao Lucia,
Siamo contenti che non abbia mai avuto problemi con i cofanetti viaggio.
Per fortuna non siamo gli unici ad avere problemi con questo servizio. Come giustamente fai notare anche tu non è proprio giusto che siano alberghi e b&b a decidere quando prenotare il nostro soggiorno. Purtroppo c’è sempre chi se ne approfitta.
Speriamo che il nostro post serva proprio a migliorare tale servizio.
Un abbraccio e torna a trovarci!!!
Quasi tutto ineccepibile in teoria ma in pratica le cose cambiano di molto. “Non trovo giusto che siano gli alberghi e i B&B a decidere quando farci fare le nostre vacanze che, regalate o pagate in prima persona, valgono tanto quelle prenotate da un qualsiasi altro turista.”
Qui sta il problema: c’è crisi ed i prezzi sono tirati: non ci sono margini di guadagno con i cofanetti e lo sanno bene anche gli “opportunidti” che li producono e dovrebbero immaginarlo i Clienti che li acquistano! Quindi non valgono “tanto quelle prenotate da un qualsiasi turista” ma molto, molto, molto meno. Sono i prodotti della globalizzazione, delle tecnologie app based e delle diavolerie che il progresso ha prepotentemente portato stravolgendo buon senso e logiche alle quali eravamo abituati.
Assolutamente in totale e completo disaccordo, Sabino.
1) Se il cofanetto ‘vale meno’ o è ‘eccetto weekend/alta stagione’ va scritto e molto chiaramente sulla scatola in modo che tutti lo possano sapere, acquirente e destinatario del regalo. Altrimenti è un prodotto ingannevole.
2) Se l’albergatore non ha margini di guadagno è liberissimo di non aderire. Se aderisce e poi offre un servizio più scadente è disonesto.
3) Cosa c’entrano app e diavolerie? Lo smartbox è una delle cose più ‘concrete’ e meno internettiane che esistano.
Non è un fregatura. Ma c’è chi se ne è approfitta. Alla base c’è un atteggiamento vergognoso e poco serio: simile a chi mette l’adesivo della carta di credito e ha il POS sempre rotto, o accetta i pagamenti solo sopra una certa cifra.
Semplicmente o accetti di partecipare all’offerta, raccogliendo pubblicità e clienti che altrimenti non avresti avuto, o non partecipi all’offerta nessuno ti obbliga.
Queste furbizie da due soldi sono intollerabili e certo è colpa sia degli albergatori truffaldini che dell’azienda che produce i cofanetti che dovrebbe prendere provvedimenti contro chi è inadempiente o prevedere meccanismi per garantire clienti che qui mi sembra che in avere sempre ragione abbiamo sempre torto. Come succede anche per Groupon purtroppo, col quale altro che risparmiare ho solo perso soldi.
Io fossi in te li avrei scritti tutti questi alberghi che ti hanno risposto così. E senz’altro li segnalerei – per quello che vale – ai produttori del cofanetto.
Caro Patrick,
Grazie per il commento e per i consigli.
Abbiamo contattato il servizio clienti del cofanetto in questione ma ci hanno risposto che loro non possono fare nulla: tutto sta nella scelta dell’albergatore, loro una volta usciti di scena non possono apportare modifiche ne lamentarsi con gli hotel, a parte segnalarli (ma segnalarli a chi? poi li ritrovi nei cofanetti successivi.. bah!).
Abbiamo deciso di non inserire il nome di questi b&b, agriturismi e alberghi poco carini perché abbiamo provveduto a fare una recensione su ognuno di loro su TripAdvisor.
Se mai riusciremo a prenotare prima che scada il fatidico cofanetto vi terremo informati.
Un saluto e a presto!
mai comprato un cofanetto..avevo immaginato che fosse una fregatura proprio come l’avete descritta….