Per le vie di Londra è possibile trovare centinaia di bar, pub e ristoranti pronti ad accoglierti e a proporti la loro specialità. In una città che conta milioni di turisti ogni anno non c’è da stupirsi se ogni tanto nasce un café che propone un’innovazione o cerca di riadattare al presente vecchi sapori del passato. Dalla tipica pizza “thai” al cappucino cinese, passando per il bubble tea, ogni giorno è perfetto per scoprire nuovi modi di approcciarsi al cibo e al relax. Ma qual è, a nostro avviso, uno dei bar più strani di Londra?
Tra i primi posti per l’originalità troviamo lo Ziferblat di Londra, il café dove si paga solamente il tempo, tutto il resto è gratis. Situato al primo piano del 388 di Old Street, a nord-est della città nel quartiere di Schoreditch, il café è il primo pay per minute della città londinese dove è possibile consumare a volontà bevande e biscotti per soli 3 penny al minuto, 1,8 sterline all’ora, come consigliato dal cartello disposto all’ingresso “How to count the donation“.
Siamo stati allo Ziferblat in un pomeriggio nuvoloso di gennaio ed abbiamo apprezzato l’ambiente accogliente e silenzioso. Quando entrate prestate attenzione al flat, il numero uno, cui dovete citofonare per entrare. Il locale si trova infatti in una palazzina residenziale, dove i vicini non amano ricevere chiamate da aspiranti clienti.
Ad accoglierci all’ingresso abbiamo trovato Ashleigh, una ragazza pronta spiegarci le regole del cafè e a darci uno dei tanti orologi da portare con noi nel locale. Il nostro Big Ben Repeater della Westclox, made in Scotland, ci ha accompagnato con il suo ticchettio simmetrico durante tutta la nostra permanenza. Il locale mantiene un’atmosfera intima: ad eccezione della parete a strisce bianche e rosse all’ingresso, il resto della mobilia sembra il frutto di un furto in qualche mercatino dell’usato o in qualche cantina di condominio. Pochi oggetti, qualche libro da consultare, come il nostro atlante del 1930 e i classici giochi da tavolo.
Cosa si mangia? Per neanche due sterline all’ora non aspettatevi un banchetto nuziale, dopotutto siamo sempre in un café, la scelta è essenziale: qualche coockies, bourbon, marmellate e carotine accompagnati da un caffè o una tisana. Il servizio è self service, nel senso che se volete il caffè dovete letteralmente farvelo da soli, con il personale pronto ad aiutarvi in caso di difficoltà. Vi trovate a Londra, in una casa dove si paga solo il tempo, dalla quale si gode la vista della Shoreditch Church St. Leonard, e anche se armeggiate con difficoltà davanti al macinino del caffè dite a voi stessi “Noi italiani il caffe lo sappiamo fare”. Sarà il silenzio, sarà perche il tempo ha un prezzo, ma allo Ziferblat ogni piccolo momento acquista un sapore speciale, lavaggio delle tazze prima di uscire incluso.
Per i più audaci è possibile suonare il pianoforte o dipingere sulla tela bianca al centro della stanza, lasciata li quasi fosse un invito. Qui tutto è gratis a parte il tempo e se per caso vi dovesse passar di mente è sufficiente digitare la password per connettervi al wi-fi free, ahimè non sempre funzionante, “take your time“.
No ma è bellissimo! Non ne avevo mai sentito parlare!
Un motivo in più per visitare Londra!