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Organizzare un viaggio, partire senza pensarci

Organizzare un viaggio: cosa non fare prima di partire

Organizzare un viaggio può essere difficile: richiede tempo, pazienza e tanta fantasia. Se appartenete alla categoria di chi dice “quando prenoto un viaggio non voglio fare nulla” e pensate che affidarvi ai pacchetti già pronti dei portali viaggi sia la scelta più efficiente, allora non leggete questa guida, non fa per voi. Per chi invece ha l’animo parsimonioso e non appena ha un gruzzoletto pronto lo dilapida cercando offerte, inviando e-mail e chiamando hotel low cost dell’ultim’ora ecco alcuni consigli pratici su cosa proprio non fare prima di partire e durante il viaggio.

Io leggo tutta la guida, mi informo, so tutto prima di partire. Brava, o bravo, ma perchè parti?

Sono dell’idea che un viaggio, e la sua organizzazione, sia un giusto equilibrio tra conoscenza del posto, dei principali punti di interesse e, soprattutto, del piacere della scoperta! Insomma, è bene sapere a grandi linee cosa fare e dove andare a mangiare, ma perché passare ore e ore a guardare foto e guide di viaggi per scoprire quale sia il migliore ristorante, il migliore hotel, le 5 o 10 cose da fare durante il viaggio?

Organizzare un viaggio, partire senza pensarci

Parto quando ho il budget “giusto” per partire 

Siete brave formichine e aspettate il momento migliore per partire, quando finalmente potete permettervi l’itinerario dei sogni. Allora, non è il budget a fare il viaggio ma il viaggio a fare il budget. Se siete come me, squattrinati di mestiere, partite non appena siete sicuri di permettervi il costo del volo di ritorno. Tutto il resto non conta. Troppo estremo? E’ possibile gustare le prelibatezze del posto senza spendere una fortuna, come? Cercate su web le sagre del momento, dove trovare assaggi e prelibatezze lowcost o del tutto gratuite; stringete amicizia, qualche settimana prima della partenza, con studenti del luogo: ci sono migliaia di persone che vogliono compagnia, imparare una nuova lingua o fare amicizia. Conosco persone che viaggiano solo con il Couchsurfing, un modo gratuito di scoprire il mondo che si basa sul principio dell’ospitalità gratuita. Troverete divani, stanze e case gratuite messe a disposizione da persone che sono in cerca di uno scambio culturale o vogliono imparare una lingua. Sarà un’opportunità unica per vivere davvero come un locale.

Cerco il migliore hotel e leggo tutte le recensioni su Tripadvisor

Vi svelo un segreto, il migliore hotel non esiste. Siete scioccati? Lo so. Sono dell’idea che, un po come in amore, non esiste l’amore perfetto, ma la persona perfetta per te, con tutti i suoi difetti e le sue debolezze. Spendere troppo tempo nella ricerca potrebbe essere controproducente. A volte potreste anche imbattervi negli aggiornamenti automatici del prezzo di portali come Booking: stavo prenotando un hotel a Milano, sono andato a guardare il sito della struttura per essere sicuro prima di prenotare, non appena tornato su Booking, prenoto e mi accorgo che nel giro di 2 minuti il prezzo era aumentato di 20 euro. Se, come me, siete alla ricerca di un hotel economico, ben collegato con i trasporti locali e senza troppi fronzoli, allora le recensioni negative e minacciose non vi spaventeranno più del dovuto. Siete in viaggio, userete l’hotel solo per dormire, come base di partenza per scoprire il mondo. E’ davvero indispensabile il kit omaggio con cuffietta per la doccia? So per esperienza che qualcuno risponderebbe “ma certo”!

Io viaggio, sono social e tu no, “rosica”!

Ammettiamolo, quando viaggiamo, magari verso una località esotica e paradisiaca, nasce il desiderio viscerale di condividere la nostra esperienza con i nostri amici. Quel senso di sottile invidia che pervade chi guarda gli aggiornamenti di stato dei social network degli amici in viaggio è per molti una soddisfazione silente. So che mi stai guardando: carico immagini e aspetto i tuoi commenti di finto interesse. Non so voi, ma quando viaggio, a parte qualche foto caricata su Instagram e qualche tweet sporadico qua e la, non faccio soste di ore al primo caffè con il wi-fi gratis per condividere i primi 10 minuti di vacanza all’estero.

Questi sono solamente alcuni degli errori che facciamo prima di organizzare un viaggio e non appena è iniziato. Ne conoscete altri?

Stefano Tocci

Viaggiatore per diletto, turista all'occorrenza e travel blogger per passione. Amo scrivere, viaggiare e fissare su pellicola gli istanti di viaggio.

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