Oggi vi portiamo a Firenze, culla del Rinascimento e città d’arte per eccellenza! Se l’avete già visitata velocemente o se proprio non ci siete mai stati, vi proponiamo un piccolo tour alternativo tra le opere di Michelangelo Buonarroti da vedere a Firenze, uno dei più famosi scultori e pittori del 1500, nel periodo in cui si trovava a servizio dei Medici. Se siete amanti dell’arte classica ne rimarrete soddisfatti!
Seguite le 7 tappe del nostro tour per scoprire le opere di Michelangelo da vedere a Firenze, tra musei, chiese e i palazzi principali da visitare e le bellezze che nascondono, in particolare quelle di questo straordinario artista. Pronti? Via!
1. Il David, quello vero
Dopo aver fatto una buona colazione, andate alla Galleria dell’Accademia (troverete meno gente di mattina presto), qui troverete uno dei simboli di Firenze e una delle opere più importanti e più studiate di Michelangelo: il David. Quello vero.
Una riproduzione si trova infatti davanti a Palazzo Vecchio. Oltre al David, troverete un San Matteo non finito e altre statue di Prigioni e Schiavi.
2. Le tombe dei più illustri signori di Firenze
Uscendo dalla Galleria dell’Accademia e andando verso il Duomo, vi troverete a destra la Basilica di San Lorenzo. Vale la pena farci una tappa prima di pranzo.
All’interno troverete, nelle Cappelle Medicee, le tombe dei più illustri signori di Firenze. Alcune delle statue che decorano i sarcofagi sono state realizzate da Michelangelo.
3. Il Museo dell’Opera del Duomo e una delle famose pietà di Michelangelo
Nel pomeriggio vi consigliamo di visitare il Museo dell’Opera del Duomo di Firenze. Oltre a scoprire come è stata realizzata l’immensa cupola, vedrete una delle famose pietà di Michelangelo.
Infatti, oltre alla celebre Pietà conservata in Vaticano, Michelangelo ha realizzato la Pietà Rondanini che si trova al Castello Sforzesco a Milano e la pietà dell’Opera del Duomo. Un non finito.
4. Il Bacco e il Tondo Pitti al Museo del Bargello
Terminate la prima giornata, prima di concedervi una bella fiorentina in uno dei graziosi ristoranti del centro, al Museo Nazionale del Bargello. Vi ritroverete in un bel palazzo, con un grazioso cortile e rischierete di perdervi tra le numerose statue presenti.
Da vedere il Bacco ebbro e il Tondo Pitti di Michelangelo e molte altre statue di Donatello, Giambologna e Benvenuto Cellini.
5. Un salto nella casa di Michelangelo
Il giorno successivo, dalle 10.00 in poi, andate a visitare la Casa di Michelangelo.Tra le opere principali: la Madonna della Scala, la Battaglia dei Centauri e la più grande collezione di bozzetti e disegni del famoso scultore.
Rilassatevi e pranzate con calma nei pressi di Ponte Vecchio, vi aspetta un pomeriggio intenso!
6. Il fascino degli Uffizi
Nel pomeriggio, visitate la famosissima galleria Nazionale degli Uffizi, uno dei musei più importanti del mondo. Troverete uno dei pochi esempi di pittura di Michelangelo (a parte la Cappella Sistina): il Tondo Doni.
Consigli per trippare: prenotate il biglietto i giorni prima per saltare la coda e, data l’infinità di opere che ci sarebbero da vedere, fatevi un’idea di cosa vi interessa. Poi, con cartina alla mano, vi destreggerete meglio tra le sale. Da non perdere le opere di Raffaello, Botticelli e Leonardo da Vinci!
7. Infine, ma non ultimo, Palazzo Vecchio
Terminate il vostro tour a Palazzo Vecchio, noi lo abbiamo visitato di sera (da aprile a settembre infatti è aperto fino alle 23.00) ed è molto suggestivo. Il Salone dei Cinquecento conserva un ricco apparato di statue tra cui il rinomato Genio della Vittoria di Michelangelo.
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