Quando pensiamo alla Sicilia, la prima cosa che ci viene in mente è il mare. Ma la Sicilia è molto di più. Grazie al tour #vivintensamente nel Distretto di Cefalù e dei parchi delle Madonie e Himera ho avuto la possibilità di scoprire un’altra Sicilia, quella più nascosta, meno battuta a livello turistico, ma non per questo meno bella.
Tutt’altro. I colori, i sapori e gli odori di una terra che non si spegne in autunno, ma anzi risorge per deliziare tutti i nostri sensi.
Il Parco delle Madonie nasce non solo per salvaguardare l’immenso patrimonio naturalistico, ma anche quello architettonico e culturale dei piccoli borghi. Geraci, Gangi, Pollina, Castelbuono, sono solo alcuni dei piccoli centri delle Madonie che ho avuto il piacere di visitare. Immersi in ampie vallate o arroccati in cima alle montagne, ogni paese ha la sua storia e le sue peculiarità.
Cose da fare in Sicilia in autunno
Quello che mi ha offerto questa parte della Sicilia in questi giorni è ampio. Mi sono persa tra i vicoli del borgo di Gangi, considerato “borgo dei borghi 2014” e “gioiello d’Italia 2012” per poi affacciarmi al tramonto sulla vallata dalla torre dei Ventimiglia; ho visitato Pollina e il suo Museo della manna, grazie al quale ho scoperto come è possibile, con pochi strumenti poveri della civiltà contadina, riuscire a produrre un dolcificante naturale, dalle molteplici funzioni.
Ho girato il centro storico di Castelbuono, immergendomi tra le stradine medievali sia a piedi, sia con le auto elettriche, godendo appieno dell’andamento rilassato che questo paese offre. E ovviamente come non approfittare di una degustazione di panettone artigianale alla Pasticceria Fiasconaro? Perché la Sicilia è anche questo, buon cibo e tradizioni culinarie a cui non si può rinunciare (e anche perché i siciliani non accettano no come risposta!).
Sentirsi parte della natura incontaminata è stato possibile grazie a varie attività come la traversata in canotto delle gole di Tiberio, lì dove l’acqua incontra le rocce levigate e il silenzio surreale del paesaggio si scontra con il dolce suono delle piccole cascate. Ma anche grazie alla passeggiata lungo il sentiero degli agrifogli giganti di Piano Pomo, un posto suggestivo che ricorda i boschi incantanti dei film di animazione. Per chi ha voglia, poi, di scoprire il Parco delle Madonie con altri “mezzi di trasporto” è possibile fare passeggiate a cavallo per godere in relax dei paesaggi mozzafiato, o scendere in bike da Piano Sempria a Castelbuono, per assaporare un senso di libertà a una certa velocità.
Dai borghi più interni del Parco delle Madonie, arrivare al mare è un attimo. Da Castelbuono si arriva tranquillamente a Cefalù, una delle perle della Sicilia, che si trova ai piedi di un promontorio roccioso. Cefalù non ha bisogno di parole, va vista, soprattutto in questa stagione, in cui il flusso di turisti è più scarso, le stradine sono facilmente percorribili a piedi e si può andare benissimo in spiaggia a fare un bel bagno (io l’ho fatto alle 7.30 di mattina!).
A circa mezzora da Cefalù si trova il Parco Archeologico di Himera. Qui è possibile visitare l’Antiquarium e il Tempio della Vittoria, i quali testimoniano l’esistenza dell’ampio centro urbano fondato nel 648 a.C. dai coloni greci.
Cosa trovare in Sicilia in autunno
Io, abituata a vivere la Sicilia in estate, ho beneficiato di questa meravigliosa terra in autunno. Forse è proprio questa la stagione migliore per assaporare le bellezze e le attività che, in particolare, il Distretto di Cefalù e il Parco delle Madonie e di Himera offre, grazie alla minore affluenza turistica e al clima più fresco.
Di ritorno da questo tour, ho come la sensazione di essermi portata via un po’ di cose: in primis il calore delle persone del posto, la cui accoglienza e ospitalità sono uno dei tratti caratteristici di questa terra; ma anche un appagamento culinario, grazie alle prelibatezze e ai sapori locali, che sono state un’estasi per il mio palato. Infine, ma non per importanza, una serenità e una pienezza emozionale grazie ai bellissimi posti che ho visitato, ai panorami immobili come quadri di fronte ai quali sono stata e agli scorci da togliere il fiato tra le viuzze in cui mi sono affacciata.
Come visitare la Sicilia in autunno
Un po’ di contatti per visitare, fare escursioni, ma anche mangiare e pernottare… Iniziamo dal pernottamento e il buon cibo. Per questo aspetto potete rivolgervi a:
- Azienda Agrituristica Casalvecchio – C.da Montededaro – SP 60, – Km 26
- Agriturismo Bergi, C/Da Bergi Ss 286, 90013 Castelbuono.
- Masseria Rocca di Gonato – C.da Gonato s.n.c. 90013 Catelbuono.
- Hotel Riva del Sole, Viale Lungomare G. Giardina 25, 90015 Cefalù
Per le escursioni invece, ecco qui qualche dritta:
- Gole di Tiberio. Per info contattare Giovanni Nicolosi tel. 3397727584 [email protected]
- Per tour in bicicletta o in auto elettrica: società cooperativa Castelbontà, via Roma 54, 90013 Castelbuono (Pa). Cell. 3203134350 [email protected]
Lascia un commento