In tutto il mondo è conosciuta come la strada più famosa d’America, leader incontrastata di ogni viaggio on the road che si rispetti. La Route 66 (United States Route 66) è una strada nazionale statunitense: aperta nel lontano 1926 e diventata negli anni il simbolo della migrazione verso ovest, oggi ha preso il nome di Historic Route 66. Nel corso degli anni è stata simbolo del viaggio on the road e ha ricevuto tantissimi soprannomi. Da “La grande via diagonale” per via del suo andamento diagonale al “Corso dell’America”, così definita dall’Us Highway 66 Association.
Prima di partire, prepara il tuo zaino, non dimenticarti di stipulare un’assicurazione per il tuo viaggio in America , di avere fatto la domanda per l’ESTA e di avere tutti i documenti necessari per passare i controlli di sicurezza.
Come anticipato, il percorso della Route 66 come esisteva una volta non esiste più. Il tratto originario che collegava Chicago con la spiaggia di Santa Monica, attraversando gli stati di mezza America (Illinois, Kansas, Missouri, Oklaoma, Nuovo Messico, Texas, Arizona e California) aveva una distanza totale di più di 3700 chilometri. Un viaggio nel cuore dell’America, dai Grandi Laghi del Nord al sole della costa del Pacifico. Oggi la Mother Road, non è cosi semplice da percorrere, questo perché, a differenza delle altre highway, per lunghi tratti è stata sostituita dalle moderne strade che la percorrono spesso in parallelo.
Per approfondire quali sono i documenti necessari per un viaggio negli Usa leggi la nostra guida pratica per ottenere l’Esta.
Perché viaggiare lungo la Route 66
Stiamo parlando di un vero viaggio nella storia degli Stati Uniti d’America, alla scoperta di motel e vecchie stazioni di servizio dove il tempo sembra essersi fermato agli anni ’50. Se stai pensando ad un semplice viaggio, sempre dritto lungo la stessa strada, allora questo non fa per te. Un viaggio lungo la strada più famosa d’America, vuol dire ritrovare il vecchio percorso, perdersi in villaggi rurali e sedersi nelle caratteristiche steakhouse in stile vecchio west.
Avrai la possibilità di vivere ad ogni chilometro una scena di un film diverso. Vecchi Drive In e pompe di benzina, abbandonati o ancora in attività, intervallano uno scenario unico dove le tappe della storia vengono svelate chilometro dopo chilometro.
Per approfondire, fatti ispirare dal racconto del nostro viaggio USA Coast to Coast: il viaggio cinefilo di Marco.
Dove è la Route 66
Presta molta attenzione alle indicazioni e alla segnaletica stradale. Cartina degli Stati Uniti alla mano, scoprirai che lo storico tracciato della Route 66 è stato sostituito dalle moderne highway. Parlo della I-55, 44, 40, 15, 10 (che rispettivamente uniscono Chicago a St- Louis, St. Louis a Oklahoma City, Oklahoma City a Barstow, Barstow a San Bernardino e quest’ultimo con Santa Monica). Per riconoscere e non perdere la Route 66, durante il percorso fai attenzione alla dicitura “Business Loop” che precede il nome della highway: sono la dicitura attuale del vecchio percorso della Mother Road (strada madre).
Per capire come percorrere la Route 66 senza perdersi, molti consigliano di considerare i metodi di costruzione del percorso stradale degli inizi del ‘900. Infatti, si cercava di seguire l’andamento naturale del paesaggio e per questo motivo, a differenza delle moderne strade, il percorso era, ed è tutt’ora, più articolato.
Come trovare la Route 66
Innanzitutto prendi una cartina e acquista una delle tante guide per capire cosa vedere, dove dormire e dove mangiare. Segnaliamo, in inglese, “Route 66 adventure handbook” e “Route 66: EZ66 Guide for travelers”. Il navigatore in questi casi non è molto utile, specie quando ci si imbatte in vecchi tratti di strada che attualmente hanno una denominazione diversa rispetto al nome originario. La strada va affrontata con la curiosità che contraddistingue lo spirito d’avventura proprio ad ogni viaggio on the road. Dai grattacieli di Chicago arriverai alle pianure dell’Illinois, alle praterie dell’Oklahoma, fino ai deserti dell’Arizona.
Mappa della Route 66
Collegandoti a questo indirizzo, nel sito del National Park Service, U.S. Department of Interior, troverai la Route 66 Map. Troverai tutto il percorso: dal suo punto d’inizio, nel centro di Chicago fino alla fine, le spiagge di Santa Monica.
Come percorrere la Route 66
Potrai noleggiare un auto o una moto, percorrere il tragitto in camper ma ti sarà difficile percorrerla con l’autobus. Si può percorrere la strada in entrambe le direzioni, ma il percorso migliore, e più celebre, è quello che va da est a ovest, da Chicago a Santa Monica. Se durante il viaggio preferisci optare per una delle altre strade, ricordati che potrai imbatterti in lunghi giorni di noia. Cerca di fermarti il più possibile, ogni sosta ti regalerà un ricordo e un immagine diversa e inaspettata dell’America.
Accendi la radio a fatti accompagnare durante il viaggio dalle note distinte della musica Country, dall’Hard Rock o dal Jazz trasmesso dalle emittenti radio locali.
Riserva di acqua e carburante
Ricordati di disporre sempre di una riserva di carburante. Questo perché troverai dei lunghi tratti senza pompe di benzina e, specie la domenica, le pompe di benzina dei piccoli borghi in Texas sono chiuse. Se ti trovi in Arizona, invece, ne troverai tante che, seppur suggestive, sono state abbandonate. Infine, attraversando il New Mexico e l’Arizona è sempre meglio portare con se qualche litro di acqua di riserva. In caso di problemi con l’automobile non rimarrai nel deserto senza una goccia per sopravvivere.
Cosa vedere lungo la Route 66
Ci siamo, hai la tua auto, la tua moto o il tuo camper in stile americano. Non ti resta che sederti, stringere il volante o il manubrio e partire. Ma cosa c’è da vedere? Tutto l’ambiente intorno a te durante il viaggio. Dopo aver speso qualche giorno per visitare Chicago, fai tappa al Gateway Arch di St. Louis, in Missouri e davanti agli edifici in stile Art Deco di Tulsa, senza dimenticarti di visitare Oklahoma City. Qui inizierai a familiarizzare con i cappelli da cow boy, gli stivali e le ricostruzioni dei villaggi antichi che riportano indietro nel tempo, come fossero usciti da un film di pistoleri. Viaggiando nel New Mexico, dopo aver visitato Albuquerque, potrai fare una piccola deviazione per visitare Santa Fe. Infine, dopo aver percorso deserti e strade selvagge, arriverai a Los Angeles, con i suoi divi del cinema e le ville di Beverly Hills.
Una deviazione che vale davvero la pena è quella che porta al Grand Canyon, più a Nord rispetto al tragitto originale. Paesaggi mozzafiato ti toccheranno il cuore e rimarranno nei tuoi ricordi per tutta la vita.
E se ti stai domandando dove finisce la Route 66, la risposta è a Santa Monica, precisamente al molo dove è stato posto un cartello con la scritta “Route 66 End of the Trail“.
Per approfondire gli eventi organizzati lungo la Route 66 ogni anno puoi collegarti qui o visitare il sito della Historic Route 66 Federation.
Lascia un commento