Andare a Barcellona senza vedere le opere di Gaudì, o meglio dell’architetto spagnolo esponente del modernismo catalano Antoni Gaudì, è come andare ad Amsterdam e non vedere le opere di Van Gogh. Andresti a Firenze senza ammirare le opere di Sandro Botticelli o riusciresti a visitare Medellín in Colombia, casa Natale di Fernando Botero, senza ammirare i suoi lavori? Beh, noi no!
E ogni volta che ci rifugiamo per qualche giorno a passeggiare tra Plaça de Catalunya fino alla statua di Colombo, non possiamo rinunciare ad una visita alle tante opere sparse in città di Gaudì. Ecco allora le più importanti opere di Gaudì a Barcellona, da quelle più conosciute ai capolavori da scoprire passeggiando nella città della Catalogna.
Casa Batllò
E sicuramente tra le più famose opere-case costruite da Gaudì a Barcellona. Un esempio di modernismo catalano, uno dei capolavori del maestro di architettura che lo hanno reso celebre in tutto il mondo.
Troverai onde, curve, vortici, scaglie colorate che sembrano disegnare la schiena di un drago e balconi ondulati che sembrano muoversi da sé. All’interno penetra la luce naturale che, riflettendo sugli azulejos (le piastrelle di ceramica spagnole colorate) regala un gioco di luci e colori. Da non perdere i Magic Nights di Casa Batllò, i concerti di musica all’aperto proprio sul tetto della casa, un’esperienza imperdibile da vivere sui tetti di Barcellona.
Consiglio su Barcellona: se stai cercando un bar o un luogo dove rilassarti sorseggiando un buon caffè leggi il nostro articolo su Barcellona: dove leggere in compagnia di una buona tazza di caffè.
Sagrada Familia
Il nome è di quelli lunghi ed importanti: Temple Expiatori de la Sagrada Familia di Barcellona. La sua maestosità artistica la rese da subito uno dei simboli principali della città. Non a caso è il monumento più visitato in Spagna.
È sicuramente tra le opere di Gaudì da visitare quando si arriva a Barcellona. Dopo un cantiere iniziato nel lontano 1882 è arrivato nel 2019, da parte del comune di Barcellona, il permesso di completare una volta per tutte la basilica. Finalmente, entro il 2026 sarà completata la Sagrada Familia, dopo più di 130 anni di lavori.
Qui trovi il sito ufficiale della Sagrada Familia con informazioni su orari e biglietti, in basso la mappa per raggiungerla.
Parc Güell
Bello e suggestivo. Mi sono perso più volte passeggiando all’interno del parco per godere di un meraviglioso panorama sulla città di Barcellona e passeggiare tra salamandre, Goblins, tempi Dorici e chiostri realizzati tra colonne a forma di albero.
Per visitare il parco non è necessario pagare il biglietto. È infatti presente un’ampia zona gratuita (che corrisponde a più del 90% della superficie totale). Per visitare invece la zona monumentale il biglietto per adulti è di 10€.
Puoi programmare la tua visita ed appuntarti cosa guardare all’interno del parco nel sito ufficiale di Parc Güell.
Palau Güell
Ci troviamo nelle vicinanze della Rambla, precisamente in Carrer Nou de la Rambla, 3-5. Il palazzo fu una delle prime opere di Gaudì a Barcellona: commissionata da Eusebi Guell, un grande industriale e politico, il palazzo fu da subito un esempio di Art Nouveau e di modernismo. La strada peraltro si chiamava fino al 1979 Conde del Asalto e fu la prima strada della città a essere fornita di marciapiedi, fognature e doppie corsie per il traffico.
Per informazioni, orari, biglietti e attività organizzate all’interno del palazzo visita il sito ufficiale www.palauguell.cat. Come sempre in basso trovi la mappa.
Torre di Bellesguard
Sicuramente non è tra le opere di Gaudì a Barcellona più conosciute forse anche per la sua posizione: in Carrer de Bellesguard, 20, all’interno del quartiere di Bonanova, ai piedi del Tibidabo (la collina che domina Barcellona).
Sicuramente un luogo da visitare durante la visita della città, perché si può godere di una bellissima vista e ammirare un monumento di Gaudì senza la ressa dei turisti di altri luoghi del centro. La Torre Bellesguard è una villa commissionata dalla famiglia Guilera e costruita sopra il terreno della residenza dell’ultimo Re di Barcellona, Martì I. Gauidì cercò di unire la memoria storica del palazzo medievale presente con nuove soluzioni di modernismo.
Casa Milà (la Pedrera)
Più conosciuta con il nome La Pedrera, è tra i monumenti più visitati di Barcellona. Il nome Pedrera deriva per alcuni dalla facciata, che con il suo aspetto roccioso richiama una cava (che in catalano si dice Pedrera), per altri invece proprio dai lavori per la sua costruzione: il quartiere e soprattutto il marciapiede erano sempre pieni di pietre varie, tanto da farli assomigliare ad una vera e propria cava.
Casa Milà fu commissionata da Pere Milà i Camps, dopo aver visto il genio di Gaudì a lavoro nella costruzione di Casa Batlò.
Qui trovi il sito ufficiale della Pedrera: https://www.lapedrera.com/en.
Opere meno conosciute di Gaudì a Barcellona
I colori, le forme, la capacità animare un palazzo costruendolo come uno scultore scolpisce il marmo e dare quel tocco di fiaba e magia a cemento e roccia. Il segreto di Gaudì si nasconde nella capacità di animare i materiali e trasformarli in elementi della natura, dove i colori e le forme si uniscono e l’irrazionale sembra diventare una tecnica di costruzione.
Amo Gaudi e le opere di Barcellona sono un esempio del suo genio. Oltre alle classiche e visitate Case, alla Sagrada Familia e al Parco, ecco altre opere da ammirare in città.
Cripta della Colonia Güell
Si tratta di una delle opere incomplete di Gaudi a Barcellona. Doveva essere un edificio religioso per i lavoratori della Santa Colonia de Carvellò nelle vicinanze di Barcellona. Si trova in Carrer Claudi Guell, poco fuori la città catalana. La morte di Guell, che aveva commissionato l’opera, fece interrompere i lavori, rimase così solamente la cripta.
Lampioni di Plaza Real
Se ti trovi in Plaza Real (o Plaça Reial) a Barcellona, probabilmente ti starai godendo parte della vita notturna della città. La piazza infatti è molto movimentata e piena di locali e luoghi di incontro. Tra un drink e l’altro dai uno sguardo ai lampioni della piazza, sono stati realizzati da un giovane Gaudì.
Casa Vincens
Ci troviamo nel quartiere Gràcia, in Carrer de Les Carolines. Seppur tra i capolavori meno conosciuti del maestro, Casa Vicens è tra le prime importanti opere di Gaudi a Barcellona. Fino ad allora infatti Gaudì aveva collaborato come assistente di altri architetti. L’edificio è in stile modernista, ma abbina elementi gotici e addirittura islamici.
Casa Calvet
Ci troviamo nell’Eixample di Barcellona dove si trova Casa Calvet, realizzata da Gaudì insieme a Berenguer, Rubiò e Batllevell. La casa era stata progettata per un produttore tessile con l’obiettivo di essere utilizzata sia come negozio sia come abitazione. Da alcuni è considerata come l’opera più conservatrice di Gaudì, per la necessità di dover unire lo stile della casa con lo stile degli altri palazzi presenti nel quartiere.
Per approfondire: se stai progettando un viaggio a Barcellona e vuoi qualche consiglio su dove dormire, leggi il nostro articolo su Dove dormire a Barcellona: i 5 migliori quartieri.
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