Quando si pensa al campeggio si immagina una pineta a pochi passi dal mare o dal lago. Il campeggio viene spesso associato alle vacanze estive o a qualche weekend nella natura durante qualche festività in un periodo caldo. Se provi invece a uscire dagli schemi, magari durante le vacanze di Natale o in qualche weekend d’inverno, scoprirai che il campeggio in inverno può essere altrettanto piacevole.
Le vacanze invernali in Italia sono spesso associate alle vacanze sulla neve, anche se nell’immaginario collettivo viaggiare in inverno vuol dire entrare in una baita, in un hotel vicino ai mercatini di Natale o alle piste da sci. Ma anche in inverno è possibile campeggiare nella natura, senza avere hotel o una spa inclusi, per un fine settimana romantico a diretto contatto con la natura.
Come luogo per piantare la tua tenda invernale potrai scegliere il Trentino-Alto Adige, il Veneto, la Lombardia o la Valle d’Aosta o esplorare la cultura e le montagne di un paese vicino, come l’Austria. Se sei anche tu sei un appassionato dei campeggi aperti in inverno devi però seguire qualche utile consiglio.
Dove trovare un campeggio in inverno: per scovare i campeggi aperti durante la stagione invernale o autunnale puoi cercare tra i Campeggi e Villaggi in Italia con alcampeggio.it.
Consigli per il campeggio in inverno
Mi è capitato diverse volte cimentarmi in escursioni, trekking in montagna o di trascorrere qualche giorno sulla neve, con lo zaino e la tenda sulle spalle, mentre percorrevo sentieri innevati. Se anche tu hai intenzione di campeggiare sui monti, è necessaria la giusta attrezzatura, specialmente se inizi il tuo percorso con previsione di freddo o neve. Ecco allora alcuni consigli per affrontare il freddo in campeggio durante l’inverno.
Sacco a pelo invernale
Come sai non tutte le tende, né tutti i sacchi a pelo, sono progettati per resistere a tutte le temperature. Se hai intenzione di dormire in un campeggio a basse temperature fai attenzione alla temperatura indicata sul sacco a pelo. Prendi un sacco a pelo che abbia una giusta temperatura di comfort, il valore della temperatura esterna che consente di dormire dentro il sacco a pelo con tranquillità. Attenzione: se vedi scritto -30 non vuole dire che dormendo all’aria aperta, all’interno del sacco a pelo, sarai caldo come sotto le coperte di casa. La temperatura più bassa indicata indica infatti il valore della temperatura estrema: la temperatura fino a cui il sacco a pelo protegge la persona dall’ipotermia. Non morirai di ipotermia, ma avrai comunque freddo!
Tenda invernale
Anche qui, non decidere in base al gusto estetico della tenda, ma presta attenzione alle sue caratteristiche tecniche. Tra una tenda più bella e grande, opta per una tenda più piccola e con doppia parete. Mi ricordo quanto era difficile riscaldare la tenda canadese quando faceva troppo freddo e quanto invece si avvertiva una sensazione di tepore in una tenda singola o per due persone.
Dormire nel bosco: non hai mai campeggiato all’aperto e ti occorre una guida per preparare lo zaino, conoscere l’attrezzatura necessaria o costruire un rifugio? Leggi il nostro articolo per Dormire nel bosco: tecniche e consigli per dormire all’aperto.
Isolamento termico
Metti sotto la tenda un altro telo, per proteggerti dall’umidità durante la notte, e non dimenticarti un materassino per avere un ulteriore isolamento dal terreno. In commercio trovi tanti materassini matrimoniali rivestiti in simil velluto.
La posizione della tenda
Se vuoi soggiornare in un bosco innevato, oltre ad una tenda invernale, ricordati di evitare di piantare i picchetti troppo vicino agli alberi completamente coperti di neve. Se poi al mattino vuoi goderti il tepore dei primi raggi del sole, orienta l’entrata della tenda verso est (dove sorge il sole).
Trucchi da campeggio in inverno: proteggersi dal freddo
Ho dormito in rifugi (quelli veri) e in tende invernali sulla cima dei monti. Ogni volta che mi mettevo nel sacco a pelo cercavo di combattere il freddo con alcuni piccoli trucchi, te ne svelo alcuni:
– Scegli abiti sintetici (si lo ammetto, un po’ mi vergogno) ti assicuro che trattengono meglio il calore rispetto al cotone. Non a caso molti sacchi a pelo invernali hanno l’interno in tessuto sintetico.
– Vestiti bagnati. Sei stato tutto il giorno nella neve e hai qualche vestito bagnato? Beh, non metterlo all’interno della tenda. Perché? È come se mettessi uno stendino con il bucato bagnato ad asciugare nella camera da letto, al freddo si aggiungerà l’umidità rilasciata dai vestiti, che vuole dire: altro freddo.
Per approfondire: se ti occorre una lista completa di tutta l’attrezzatura necessaria per il campeggio, leggi il nostro articolo su cosa portare in campeggio.
– Come riscaldare il sacco a pelo. Lascia stare stufette o lampade a gas, per quanto possano darti calore, ti possono dare anche monossido di carbonio e pericolo di incendio. Piuttosto, metti a scaldare sul fuoco un po’ d’acqua e quando inizia a bollire riempi una semplice borsa dell’acqua calda. Ecco qui che il tuo sacco a pelo trasformerà il tuo campeggio nella neve in un luogo caldo e rilassante. In commercio sono presenti anche dei sacchi a pelo auto riscaldanti, che garantiscono il rilascio di calore per circa una mezz’ora. Personalmente eviterei, ma se proprio non puoi farne a meno…
– Calzini amici miei. A volte un piccolo trucco può farti guadagnare comfort e caldo. I piedi sono una delle parti del corpo più esposte al freddo. Per restare al caldo, sarà sufficiente andare a dormire con due paia di calzini pesanti. Se sei proprio freddoloso, puoi inserire i piedi in una sacca: aumenterà l’isolamento termico.
– Pietre calde. Hai acceso un fuoco? Ti sei scaldato per ore sotto il cielo stellato invernale prima di coricarti in tenda? Bravo, allora prendi qualche roccia calda e posizionala all’interno della tenda (magari con un foglio di alluminio sotto per evitare guai) e avrai un riscaldamento da campeggio centralizzato fai da te.
– Scalda corpo. In commercio trovi alcuni sacchetti scalda corpo, scaldamani, scaldapiedi, scalda quello che vuoi. Si tratta di bustine a base di polvere di ferro, cellulosa, acqua e vermiculite che si attivano con il contatto con l’aria, sprigionando calore. La reazione termica dura dalle 6 alle 24 ore. Un trucco da campeggio invernale se proprio non riesci a sopportare il freddo.
Dove campeggiare in Italia: il Bel Paese è pieno di montagne e luoghi in cui trascorrere qualche giorno in tenda. Puoi dare un’occhiata alle idee di viaggio sul portale del turismo italia.it
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