• Menu
  • Menu
cosa-fare-sardegna-grotta

5 cose insolite da fare in Sardegna

 

La Sardegna è un’isola da scoprire, un luogo in cui la natura si mette in mostra, tra grotte naturali, acque cristalline e scogliere. È il luogo di origine dei miei nonni e l’isola in cui ho sperimentato alcune cose insolite.

L’isola si presta per ogni tipo di viaggio, dalla classica vacanza con gli amici fino ai viaggi in solitaria per scoprire l’entroterra, luogo vivo e vero in cui le antiche tradizioni e i dialetti sembrano portarti in un mondo lontano.

Sono stato più volte in Sardegna, per trascorre la “solita” vacanza, anche se qui di normale non c’è nulla. Sono rimasto affascinato dai fenicotteri rosa dello stagno di Notteri e mi sono goduto il cielo galleggiando nelle acque verde smeraldo di Stintino. Ho percorso, zaino in spalla decine e decine di chilometri, fino a raggiungere la mia scalinata alla Rocky Balboa, in versione sarda, nel paese di Castel Sardo. Ho vissuto un’esperienza all’interno di un peschereccio locale, durante un’avventura all’insegna del pescaturismo.

Ho osato assaggiando il formaggio con i vermi e ho improvvisato dormendo sulla spiaggia, mentre viandanti come me condividevano un pezzo di cielo stellato.

Insomma, l’isola, per geni e per amore, è nel mio cuore. Oggi vediamo le 5 cose insolite che ho fatto in Sardegna e che puoi fare anche.

Non appena sarà passata l’emergenza tutti ci auguriamo che si potrà nuovamente tornare alla vita di prima. Proprio in questo periodo, animati da fiducia e vaccini, si inizia a guardare con fiducia al futuro. La Sardegna sarà quindi una delle mete più ambite per il 2021, considerando che oggi fioccano sconti fino al 50% per prenotare, in anticipo, un traghetto per la prossima stagione estiva.

Non vuoi farti sfuggire le offerte per i traghetti Sardegna? Non ti resta che prenotarne uno, sin da ora.

Sardegna d’inverno

sardegna.inverno

Chi l’ha detto che la Sardegna sia da visitare solamente durante il periodo estivo? È vero, le acque, il mare, il sole e le feste estive nei borghi regalano dei momenti suggestivi e ricchi di patos, ma l’isola sa offrire molto, moltissimo, anche durante i mesi invernali.

Periodo permettendo, non appena potremo nuovamente spostarci con più libertà, considera una vacanza invernale in Sardegna, rimarrai sorpreso, da cosa l’isola ha da offrire al di fuori della ressa del giorno di Ferragosto.

Puoi scoprire la bellezza delle aree archeologiche in cui visitare i Nuraghi o visitare la quotidianità delle attività pastorali. Nell’area ad est di Cagliari puoi visitare l’area di Sarrabus Gerrei per un trekking tra pozzi sacri e tombe di giganti. Puoi percorrere uno degli itinerari storici in cui visitare, tra Logudoro e Meilogu, le Domus de Jans o i Dolmen. Poi vuoi mettere, rimanere in contemplazione al tramonto lasciandosi ispirare dalla bellezza del mare in inverno?

Formaggio con i vermi

Mi ricordo ancora, a casa di mia nonna, quando un mio amico portò una busta ben sigillata, da cui proveniva un leggero scricchiolio. Mi ricordo l’odore forte, pungente, una volta aperta la busta e l’immagine di una caciotta di formaggio sarda piena di piccoli vermi bianchi.

Sto parlando del famoso Casu Fràzigu (o casu Martzu), il formaggio marcio della Sardegna. È un pecorino, dal sapore forte, che viene colonizzato dalle larve delle mosche del formaggio. Aprendolo vedi ancora le larve muoversi e saltellare fuori dalla caciotta. Se vai in Sardegna, devi provarlo: è morbido dal sapore pungente.

Pescaturismo in Sardegna

racconto-pescaturismo-sardegna

Il modo migliore per conoscere qualcuno o per conoscere un’attività è sporcarsi le mani. La via migliore per capire il lavoro di un pescatore è trascorrere un’intera giornata insieme a lui.

Questo ho fatto in Sardegna, un’esperienza insolita ma davvero gratificante. Partendo da Porto Pino insieme ad un equipaggio di pescatori, ho navigato in mare aperto, osservando e nel mio piccolo aiutando a pescare, tirando a bordo le nasse, gli antichi attrezzi per la pesca.

Un’esperienza che mi ha consentito di scoprire luoghi e calette conosciuti solamente dalla gente del luogo e di conoscere marinai con anni di esperienza, mentre offrivano la quotidianità del proprio lavoro agli altri.

Barca a vela

barca-vela-siclia-catania

Una delle esperienze più “immersive” che puoi fare in Sardegna. Salpare al mattino, quando l’aria è ancora fresca ed il sole inizia a sorgere e svegliarsi con il suono delle onde che si infrangono sulla barca.

Pensa di gettare l’ancora al largo e rimanere ore nel mare, sorseggiando un caffè alle prime luce dell’alba. Navigare tutto il giorno su una barca a vela mentre davanti a te scorre la bellezza del Golfo di Marinella, del golfo del Pevero del Parco della Maddalena o delle Bocche di Bonifacio. Fiordi e piccole spiagge nascoste saranno il tuo luogo di rifugio solitario e attraccare in un porto la sera ti farà sentire quasi a disagio.

Viaggio in solitaria in Sardegna del Nord

La mia prima esperienza di un viaggio completamente in solitaria l’ho vissuta in Sardegna. Per me fu la prima esperienza “insolita” perché mai avevo preso uno zaino e senza meta percorso chilometri e chilometri completamente da solo.

Molti pensano che un viaggio in solitaria sia triste e non consenta di goderci il viaggio. Ti assicuro che è esattamente l’opposto. Il naturale istinto sociale ti spinge a parlare con chiunque, a conoscere nuove persone e a condividere le tue esperienze di viaggio con i viaggiatori e gli abitanti che incontri lungo il cammino.

Oggi a Olbia, domani a Castel Sardo, dopo domani a Stintino e poi verso Alghero e tra una settimana chissà. Bussare alle porte per chiedere un consiglio per dove dormire e scoprire che il figlio dell’amico di un cugino del panettiere è disponibile a offrirti la sua casa in cambio di pochi euro. Entrare in quella casa, fare amicizia vivere qualche giorno “come un locale” e conoscere tante, tante persone, entrando per qualche giorno nelle loro vite.

Un viaggio in Sardegna in solitaria è un viaggio insolito ma è un’esperienza che ti consiglio, che consiglio a chiunque di provare. Non sarà solo il mare a meravigliarti, ma anche il silenzio del cammino, i piccoli attimi di sconforto durante l’arrivo in un nuovo paese, che si trasformeranno in gioia non appena avrai capito dove dormire e non appena avrai risolto i piccoli intoppi del viaggio, da solo.

Ho conosciuto australiani e sardi che mi hanno aperto gratuitamente le porte della loro casa e tante, tante persone che, durante il cammino, incuriosite dal mio piccolo viaggio, si avvicinavano per darmi dritte e svelarmi segreti.

Sei in cerca di qualche consiglio pratico per viaggiare da solo? Continua la lettura in questo articolo.

Il vero segreto di un viaggio insolito sei tu e la tua voglia di meravigliarti ancora dalle piccole cose. E tu? Vuoi condividere un luogo insolito o un’esperienza particolare che hai vissuto o che vorresti vivere in Sardegna?

Stefano Tocci

Viaggiatore per diletto, turista all'occorrenza e travel blogger per passione. Amo scrivere, viaggiare e fissare su pellicola gli istanti di viaggio.

Leggi tutti i suoi articoli

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Dichiaro di aver letto ed accetto i termini e condizioni riportati nella Privacy Policy