
Qaser al Yehud, lungo il fiume Giordano, è il luogo dove, secondo il Nuovo Testamento, è stato battezzato Gesù. Oggi il sito riapre, dopo la chiusura per la Guerra dei sei giorni durata ben 44 anni, ed è pronto ad accogliere visitatori da tutto il mondo, tanto che per il prossimo 6 gennaio sono attesi migliaia di pellegrini.
Riapertura. E’ stato il ministro israeliano dello sviluppo delle aree periferiche, Silvan Shalon, a riaprire al pubblico il luogo sacro. La gente scorre a fiumi in questa “pozzanghera” vicino al Mar Morto. I fedeli sono per lo più cristiano-ortodossi e protestanti. Tutti con un unico scopo: ricevere la stessa acqua con cui Giovanni Battista battezzò Gesù 30enne, purificandone lo spirito.
Il vangelo. Matteo 3,13-17: [13]Gesù dalla Galilea andò al Giordano da Giovanni per farsi battezzare da lui. [14]Giovanni però voleva impedirglielo, dicendo: «Io ho bisogno di essere battezzato da te e tu vieni da me?». [15]Ma Gesù gli disse: «Lascia fare per ora, poiché conviene che così adempiamo ogni giustizia». Allora Giovanni acconsentì. [16]Appena battezzato, Gesù uscì dall’acqua: ed ecco, si aprirono i cieli ed egli vide lo Spirito di Dio scendere come una colomba e venire su di lui. [17]Ed ecco una voce dal cielo che disse: «Questi è il Figlio mio prediletto, nel quale mi sono compiaciuto».

La storia. Il “castello degli ebrei”, traduzione di Qaser al Yehud, era rimasta chiusa dall’inizio della guerra dei sei giorni, quando l’esercito dello stato ebraico la minò e la recintò con il filo spinato. I battesimi ripresero solo negli anni 80, quando le forze di sicurezza israeliane iniziarono a lasciar passare qualche pellegrino durante le vacanze di Natale. Dopo il restauro e lo sminamento delle terre che lo circondano, ora la fonte battesimale è aperta tutto l’anno dalle 9 del mattino fino alle 3 del pomeriggio. L’ingresso è gratuito.
Pellegrinaggio in Terra Santa. Questo luogo sacro è oggi il terzo sito più visitato dai pellegrini cristiani in Terra Santa, dopo la Chiesa del santo sepolcro e la Chiesa della natività.
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